



L'interno delle case, infatti, era costituito da una sola stanza, che serviva come dimora della famiglia e qualche volta poteva anche ospitare animali domestici.


La lucerna attaccata al soppalco, realizzata a mano, è l'unica fonte di illuminazione della stanza. E' da notare la "colombaia" che si trova in alto a destra vicino la finestra, che funge da riparo per i volatili.


La "stalla" immette in una sorta di cortile in comune, tipico della Palestina, dove gli abitanti trascorrevano la maggior parte del tempo. In Palestina non esistevano vere e proprie strade, ma solo vicoli angusti tra le case del paesino.

Tutto è curato con estrema attenzione e l'equilibrio tra ambiente naturale e ambiente costruito è notevole.

I pastori sono in terracotta, modellati a mano e rivestiti con stoffe dipinte da me.



Presepe presente alla XXIV Rassegna Internazionale del Presepio nell'Arte e nella Tradizione all'Arena di Verona e vincitore del I premio al Concorso Lucano del 2006.
1 commento:
Dove hai imparato a modellare i personaggi???? sei bravissimi auguri di un felice Natale...
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